quota di adesione al viaggio*
1.590,00 €
Acconto del 50% al momento dell’iscrizione
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Comunicazione e offerte riservate ai soci
Parti con noi per una MISSION di freeride tra le montagne del Caucaso!
La Svanezia, con la sua natura selvaggia e la lontananza dalla civiltà da l’opportunità di sentirsi un pioniere, di scoprire e di vedere con i propri occhi la natura primordiale del Caucaso. Terra di diversità , cime montuose, gente appassionata e delizie culinarie eccezionali.
La valle tra le cime montuose dell’Alto Caucaso e la sua gemma, Mestia, saranno la base per le tue avventure di freeride georgiano. In questo viaggio trascorrerai ogni giornata all’aria aperta: sperimenterai diversi tipi di terreno, dai ghiacciai a placche ai ripidi pendii ricoperti di powder, Le vette nei dintorni sono tutte oltre i 4000 metri e offrono viste incredibili sull’l’Elbrus (5642 metri) e sull’Ushba (4800 metri).
Una giornata sarà dedicata a Ushguli, singolare e remoto villaggio a quota 2200 metri, Ushguli è un antico borgo storico con le case in pietra e le torri tipiche della Svanezia, dichiarato patrimonio UNESCO, è assolutamente da visitare. Dal paese partono diversi percorsi facili a quote sotto i 3000 metri.
La Georgia ha acquisito l’indipendenza dalla ex Unione Sovietica nel 1991. Dagli anni 2000 ha iniziato a sviluppare il turismo naturalistico in montagna e al mare.
La catena principale di montagne è il versante meridionale del Caucaso, che si estende per circa 700 km dal Mar Nero a ovest al Mar Caspio a est, con molte vette oltre i 4000 metri e le principali oltre i 5000 metri.
La massima elevazione in Georgia è lo Shkhara 5201 metri; invece l’Elbrus 5642 metri è interamente in territorio russo. L’estremità occidentale del Caucaso si trova in Abkhazia, regione attualmente occupata dalla Russia; l’estremità orientale si trova in Azerbaijan.
Poco a sud della linea principale di vette al confine con la Russia, ci sono altre catene montagnose a quote di 3000-4000 metri. Infine, nel sud del paese, sotto l’asse Kutaisi – Tbilisi, si estende il cosiddetto Piccolo Caucaso, con quote massime sui 2800 metri, che continua verso sud in territorio armeno.
Come formalità di ingresso nel paese, i cittadini italiani possono fare il visto all’arrivo. Salvo le regioni occupate dalla Russia, si circola liberamente senza problemi di sicurezza anzi, i georgiani sono famosi per la eccezionale ospitalità , la cucina varia ed abbondante e gli ottimi vini.
A caccia di Powder nei migliori resort del Giappone
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2.690,00 €
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